Lo scorso 19 marzo si è tenuta a Las Vegas la quarta edizione del mix, edizione che sarebbe piaciuta a quell'Alighieri di scolastica memoria, sia per la scelta della location, sia perche il numero tre che accompagna la nuova versione di Silverlight e Blend, riveste un ruolo particolare nella letteratura dantesca.
Diciamolo subito, con più di trenta sessioni Silverlight è l'indiscusso protagonista dell'edizione 2009, dimostrazione inconfutabile dell'impegno e delle risorse che Microsoft sta riversando sul progetto.
Tale impegno ha interessato la piattaforma su più di fronti: performance, usabilità, e ogni altro aspetto non lasciando niente al caso e perseguendo con tenacia l'obbiettivo di rendere Silvelight la miglior piattaforma per lo sviluppo RIA.
Supporto per video HD
I recenti avvenimenti internazioni hanno visto in Silverlight uno dei principali strumenti di distribuzione dei contenuti video attraverso il web. Leelezioni presidenziali degli Stati Uniti e le olimpiadi di Pechino hanno portato un grande successo in termini di diffusione e di feedback positivo da parte degli utenti; su questo trend positivo Microsoft ha investito particolarmente incrementando le caratteristiche supportate dal plugin in modo da portarlo all'avanguardia con le più recenti tecnologie multimediali.
Nella nuova versione è stato aggiunto il supporto al formato MPEG-4 attraverso i decoder H.264 per il video e AAC-LC per l'audio. Per tali decoder è stato esteso il supporto al servizio di Smooth Streaming il quale adatta la qualità del video e dell'audio in funzione della banda, della grandezza del video e della capacità del sistema dell'utente in termini di CPU. Il servizio ottimizza i dati da trasmettere in streaming per evitare quelle attese di buffering da parte dell'utente.
Il servizio di Smooth Streaming diventa molto utile in congiunzione con il nuovo supporto per i video in alta definizione (HD) nel formato720p o superiore. Qualora ci siano le condizioni il video viene riprodotto al massimo delle caratteristiche e quindi in completa alta definizione anche nel caso di riproduzione in full-screen.
Il mondo del video sul web è in costante fermento in parallelo alla crescente qualità di banda disponibile agli utenti a basso costo. In questo contesto sempre più contenuti multimediali passano attraverso il web ed è costante la ricerca di algoritmi di codifica per ottimizzare qualità, funzionalità e basso consumo. In questo scenario Silverlight 3.0 inserisce il supporto ad un formato multimediale estendibile da parte degli sviluppatori.
In questo modo è possibile progettare codec specifici per particolari esigenze mettendo le basi per uno sviluppo agile di nuovi sistemi di codifica "pluggabili" ed esterni al runtime del plugin.
Infine, Microsoft ha curato anche quella parte di protezione dei diritti d'autore del contenuti multimediali introducendo in Silverlight il supporto a DRM attraverso crittografia AES o Windows Media DRM.
Perspective 3-D
Tutti quanti dopo l'annuncio dell'introduzione della terza dimensione in Silverlight ci siamo eccitati all'idea di poter finalmente dare più "profondità" alle nostre applicazioni, quanto mostrato al MIX potrebbe però rappresentare una doccia fredda:
L'implementazione 3D si limiterà a una visualizzazione prospettica degli elementi.
Questa scelta potrebbe fare storcere il naso ma semplifica una delle operazioni più comuni del 3D, la visualizzazione prospettica, riuscendo a non introdurre concetti complessi come triangoli, mesh, texture e normali.
È possibile applicare effetti 3D a ogni oggetto erediti direttamente o indirettamente da UIElement semplicemente impostando la proprietà Projection.
In questo momento è possibile utilizzare come valore delle proprietà un'istanza del tipo PlaneProjection, responsabile di creare l'effetto di rotazione nello spazio.
L'aspetto della proiezione è controllato dalla rotazione sull'asse x,y, z e dal centro della rotazione stessa, più dalla posizione nello spazio, impostabile sia localmente che globalmente.
nell'immagine seguente è possibile vedere alcuni esempi dove sono evidenziati l'assi di rotazione, in rosso la y in verde la x , in blu è idealizzato l'asse z in quanto in realtà si trova perpendicolare all'asse x e y.
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